about
Il Lotus Bike, nel tempio del Pura Maduwe Karang, Kubutambahan, Bali, raffigurerebbe, a quanto si dice, un olandese di nome O.J. Nieuwenkamp. Nato ad Amsterdam nel 1876, fu tra i primi artisti europei a visitare Bali, dove visse per diversi anni. Soprannominato The Wanderer, il vagabondo, fu pittore e grafico, studioso di arte, viaggiatore, esploratore, archeologo dilettante, ciclista.Questo“olandese pedalante” vagava per l’isola di Bali con la bici, alla ricerca di spunti figurativi e templi inghiottiti dalla giungla. Corpulento, a cavallo di quel cigolante trabiccolo occidentale, dovette rimanere impresso nell’immaginario locale. Più tardi, quando la presenza degli europei in Indonesia non era più ben vista, Nieuwenkamp si trasferì a Firenze dove visse fino alla morte, nel 1950, e dov’è tuttora sepolto. Nel 1926 aveva acquistato Villa Riposo dei Vescovi, un elegante casale un tempo utilizzato dai vescovi fiesolani, che ospita ancora oggi la sua bella collezione di arte balinese. Sopra la porta d’ingresso, il motto di Nieuwemkamp: Vagando acquiro. Vagando miglioro. Di lui rimane il bassorilievo a Kubutambahan, magnifica espressione di un felice connubio tra macchina e natura, quando tale connubio era ancora possibile. Perché la bicicletta, come aveva colto l’ignoto autore di quest’opera, è macchina soffice e discreta, che penetra la natura senza violentarla.
In questo brano, Nieuwenkamp pedala lungo i sentieri di una Bali onirica, distorta, psichedelica.
credits
from
Forbidden Planet,
released May 11, 2016
LB: electric guitar, Precision bass, Animoog, djembè, balafon
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